Hai mai avuto un dolore al petto dopo una notte di bevute pesanti? O forse l'hai provato poche ore dopo un’abbuffata alcolica? (in inglese binge drinking ovvero l'assunzione in un'unica occasione ed in breve tempo di oltre 6 Unità Alcoliche* (UA)). Se è così, potresti avere un problema serio.

Sebbene non sia una patologia codificata, alcuni medici definiscono il battito cardiaco irregolare, l’affanno o il dolore al petto dopo il consumo di alcol come la “sindrome del cuore in vacanza”.

In un recente articolo, Il British Medical Journal ha evidenziato come il picco settimanale delle morti cardiache nel Regno Unito ricorra fra la domenica sera ed il lunedì mattina e lo ha collegato direttamente al binge drinking del fine settimana.

Problemi dovuti al consumo eccessivo di alcol

Il dolore al petto può indicare una varietà di problemi e quindi, prima di diagnosticarlo come dovuto al cuore, è necessario valutare la sua possibile correlazione con altri organi quali l’esofago, lo stomaco o la semplice tensione dei muscoli delle costole. Alcuni forti bevitori sviluppano un’infiammazione del pancreas che può causare anch’essa dolore alle costole e alla pancia. Non c’è alcun dubbio comunque che il consumo eccessivo di alcol causi problemi cardiaci rilevanti e frequenti.

Come l’alcol influisce sul cuore

Bere moderatamente non è necessariamente un problema per il sistema cardiovascolare; alcuni studi hanno addirittura mostrato che un consumo limitato di alcol tende a bilanciare i livelli di colesterolo e riduce la coagulazione del sangue aiutando così a prevenire il restringimento delle arterie. Tuttavia, qualsiasi possibile beneficio per la salute correlato all’alcol si applica solo alle persone che bevono molto poco.

In linea generale infatti, l’alcol può:

  • aumentare la pressione sanguigna
  • causare un battito cardiaco irregolare (fibrillazione atriale)
  • causare dolore toracico, soprattutto durante i postumi di una sbornia o i periodi di astinenza.

Il consumo eccessivo di alcol per molti anni può causare l’ingrossamento del muscolo cardiaco, indebolendolo e facendolo funzionare in modo meno efficiente, causando dolore al petto e malattie cardiache.

Il più delle volte, se qualcuno avverte dolore al petto a causa del consumo di alcol, è perché beve molto di più delle soglie di consumo moderato fissate dall’Istituto Superiore della Sanità in 60 unità alcoliche* (UA) negli ultimi 30 giorni per gli uomini e 30 UA negli ultimi 30 giorni per le donne.

Perché potresti avere dolore al petto dopo l’alcol

Il dolore toracico correlato all’alcol può essere causato da una serie di motivi. Se è correlato al cuore, potrebbe essere angina (riduzione del flusso sanguigno al cuore) o, nel peggiore dei casi, un attacco di cuore. Il dolore al petto può anche segnalare la presenza di una condizione preesistente, che è stata innescata dal consumo di alcol.

Ci sono molte condizioni che sono causate o aggravate dall’alcol, fra queste:

Cardiomiopatia da alcol

L’ingrossamento e l’indebolimento del cuore esercita una pressione extra sui vasi sanguigni circostanti che si traduce in “cardiomiopatia alcolica” (malattia del muscolo cardiaco) e spesso si presenta sotto forma di dolore al petto. Questa condizione sembra essere un effetto cumulativo di anni di alcolismo e può portare ad “insufficienza cardiaca”. La cardiomiopatia ha varie cause e l’alcol è solo una di queste; tuttavia, l’alcol può peggiorare la cardiomiopatia che è presente per altri motivi.

Stress e ansia

Il bere eccessivo può peggiorare i livelli di ansia, in parte a causa dell’effetto rebound del sistema nervoso che segue la sbornia. L’ansia indotta dall’alcol può durare molte ore dopo aver bevuto. Alcune persone hanno anche attacchi di panico il giorno dopo una notte di alcolici, che possono portare il malato a provare dolore al petto e paura che possa verificarsi un attacco di cuore.

Sostanze aggiuntive

Se qualcuno sta assumendo altri farmaci o droghe, l’interazione con l’alcol può provocare dolore al petto. Se l’alcol è mescolato con la cocaina, mette a dura prova il sistema cardiovascolare. Il metronidazolo, un antibiotico piuttosto comune, può innalzare la pressione sanguigna se assunto con alcol. Il fumo da solo può irritare i polmoni e quindi causare dolore al petto, ma combinato con l’alcol può aumentare anche la pressione sanguigna oltre a peggiorare i sintomi del reflusso acido.

Il dolore al petto non dovrebbe essere mai sottovalutato. Se non ti senti bene dopo aver bevuto e non migliora con il riposo, rivolgiti ad un medico per un parere.

* Unità Alcolica (UA) corrisponde a 12 grammi di alcol puro (etanolo), quantità approssimativamente contenuta in una lattina di birra (330 ml), un bicchiere di vino (125 ml) o un bicchierino di liquore (40 ml), alle gradazioni tipiche di queste bevande.

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