C'è un grande dibattito tra medici e psicologi sull’esistenza di fattori che predispongono una persona piuttosto che un’altra all'alcolismo e su quali siano le cause scatenanti più frequenti.
Alcolismo: perché proprio io?
Domande quali “perché proprio io?” oppure “cosa c’è in me di diverso rispetto agli altri?” rimangono oggetto di dibattito seppure la dipendenza dall’alcol sia una malattia che non discrimina e può colpire chiunque, indipendentemente dall’età, sesso, fisico, convinzioni personali o etnia di appartenenza.
La dipendenza da alcol può progredire in modo aggressivo, indipendentemente da quando o come è iniziato il problema. Smettere di bere può risultare molto difficile perché, dopo periodi prolungati di consumo, il cervello si abitua a funzionare correttamente solo in presenza di un’elevata alcolemia.
Le cause più comuni
Ma quali sono quindi le cause scatenanti più comuni di un disturbo da uso di alcol?
- Fattori biologici e genetici
- Circostanze familiari e sociali
- Contesti ambientali
- Problemi psicologici
- Traumi infantili
- Eventi di vita
Fattori biologici e genetici
Numerose ricerche hanno dimostrato un legame tra alcolismo e genetica come pure tra alcolismo e fisiologia. Gli scienziati hanno infatti individuato 51 geni all’interno di varie regioni cromosomiche che possono essere tramandate di generazione in generazione, il che significa che particolari membri della famiglia possono essere più inclini a sviluppare problemi con l’alcol rispetto ad altri. L’alcol può produrre sensazioni di piacere, che incoraggiano il cervello a continuare a bere e di fronte a questi stimoli, alcuni individui sono in grado di limitare la quantità di alcol consumata mentre altri sentono un impulso più forte a proseguire aumentando così la loro vulnerabilità a sviluppare una dipendenza dall’alcol.
Cultura, religione, famiglia e carriera possono influenzare molti comportamenti, comprese le abitudini relative al bere. La famiglia gioca spesso il ruolo più importante nella probabilità che qualcuno sviluppi l’alcolismo. I bambini che sono stati esposti all’alcol durante i primi anni di vita, per esempio, sono maggiormente esposti al rischio di sviluppare comportamenti pericolosi nel bere. Iniziare l’università, un nuovo lavoro o traslocare in un’altra città, sono tutte situazioni che possono aumentare la suscettibilità all’alcol. Infatti, incontrare nuove persone, cercare di instaurare nuove relazioni, il desiderio di integrarsi e piacere agli altri potrebbero spingere a bere di più.
Contesti ambientali
In anni più recenti, ci sono stati studi che hanno esplorato i collegamenti tra particolari contesti ambientali e il rischio di sviluppare un disturbo da uso di alcol. Ad esempio, la vicinanza a un rivenditore di alcolici o a un bar può favorire una percezione più positiva del bere con una conseguente maggiore propensione al consumo di alcolici. Anche gli ambienti particolarmente stressanti possono contribuire all’insorgenza di un disturbo da uso di alcol poiché le persone potrebbero essere più inclini al consumo per alleviare lo stress; il bere come fonte di sollievo.
Problemi psicologici
E’ importante ricordare che il modo in cui una persona affronta i propri sentimenti, le proprie emozioni ha un impatto su alcuni suoi tratti comportamentali. Ad esempio, coloro che soffrono di ansia o depressione hanno maggiori probabilità di sviluppare una dipendenza da alcol come pure altre dipendenze come droga, gioco, dipendenza affettiva o disturbi alimentari. Questo perché il loro cervello è alla continua ricerca di una ricompensa, uno stimolo per distrarsi. Spesso, sostanze come l’alcol sedano le emozioni e forniscono un sollievo temporaneo e di breve durata ai disturbi psicologici. Rivolgersi all’alcol per alleviare i propri sentimenti di dolore o disagio, abitua il corpo a reagire in questo modo e a fare affidamento sugli effetti dell’alcol.
Traumi infantili
Le esperienze traumatiche infantili rappresentano una componente importante nelle possibili cause dell’alcolismo. L’esposizione a esperienze traumatiche causa delle modificazioni neurobiologiche e delle emozioni intense, come rabbia, colpa, vergogna, disperazione, che producono una grande sofferenza nella vita di tutti i giorni. Il consumo di alcolici diventa così un mezzo per ottenere un sollievo quantomeno temporaneo dai ricordi dell’evento traumatico. Il modo in cui ciascuna persona percepisce il suo trauma può essere influenzato da vari fattori quali sensibilità, punti di forza, autostima e meccanismi di coping propri.
Eventi di vita
Alcuni eventi di vita come lutti, perdere il lavoro, problemi finanziari o altri eventi traumatici sono stati tutti collegati ad una accresciuta probabilità di sviluppare una dipendenza da alcol. Allo stesso modo, alcune persone possono cadere nell’illusione di auto-medicare con un consumo eccessivo di alcolici condizioni di malattia, stress o traumi non trattati
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