Vi sentite dipendenti dalla visione di filmati pornografici? Non riuscite a fare a meno di guardare quotidianamente per più tempo siti porno?

Per fronteggiare questa situazione Alexander Rhodes, un utente di un sito Internet di social e intrattenimento, ha creato un gruppo di sostegno molto popolare negli USA che promuove l’astensione assoluta da visione di siti pornografici e dalla masturbazione compulsiva. Tutto nacque nel 2011 quando Alexander decise di condividere un post e di raccontare la sua esperienza di astinenza dalla masturbazione legata alla visione di filmati pornografici. Il messaggio che voleva promuovere e condividere era che l’ astensione era possibile e faceva anche bene a mente e corpo!

Fondò così la NoFap Community, dove il termine onomatopeico fap indica l’atto di masturbarsi vero e proprio.

In cosa consiste? Senza spostarsi da casa, e rimanendo davanti al pc appena usato per la ricerca su Pornhub, potete compiere in un attimo un’inversione di marcia diretta verso la completa astinenza dai video pornografici e dalla masturbazione. Basta iscriversi al sito NoFap.com, che è poi un forum, per una sorta di seduta modello alcolisti anonimi esclusivamente sul web, e che comporta la visione di video non porno, e perfino un confronto settimanale diretto con alcuni importanti coach del sito. Nel gruppo, che garantisce l’anonimato, si discute apertamente del tempo trascorso a masturbarsi e ci si consulta a vicenda con suggerimenti e tra le più svariate e testate tecniche per arrivare all’astinenza. È possibile anche scaricare una web app (che sul’ desktop diventa un emergency button) che in caso di emergenza fornisce contenuti motivazionali per aiutare a non mollare la propria sfida.

Chiaro: la procedura non è gratuita, anzi costa 50 dollari al mese per 30 giorni; 40 dollari al mese per 90 giorni ; e 30 per un intero anno.

Tutto questo sembra funzionare anche solo per le decine di migliaia di utenti ( i “fapstronauts”) di tutto il mondo, che da almeno sette anni stanno frequentando la comunità di recupero dalla masturbazione facile.

 

Ma perché aspirare all’astinenza?

Per utilizzare il gergo dei fapstronauts, la “fapstinence”(astinenza) dalla masturbazione, dal porno, o dall’orgasmo in generale comporta un “ reboot” (riavvio) cioè il processo di ripristino della mente dalle abitudini precedenti, questo porterebbe a un benessere e a un miglioramento della qualità di vita.

Infatti secondo diversi studi, che vengono condivisi nel forum, l’esposizione prolungata al porno online provoca scompensi a livello psico-fisico che possono portare a depressione, ansietà e impotenza. L’uso eccessivo di porno può portare a disfunzioni erettili e può essere il catalizzatore di forti ansie riguardo le proprie prestazioni sessuali, conducendo così a calo del desiderio, dell’eccitazione e della curiosità sessuale.

Da un punto di vista scientifico, quello che è certo è che il cervello umano si è evoluto in un ambiente con una disponibilità sessuale assai più scarsa. Il porno online, al contrario, consente una fruizione immediata e prolungata di materiale pornografico sempre “fresco” che può indurre in una sorta di condizione di “dipendenza da eccitazione” e questa sorta di sublimazione digitale dell’atto sessuale si potrebbe trasformare in patologia, in dipendenza.

I benefici dell’astensione:

Lo scopo principale del NoFap Project è proprio quello di aprire gli occhi sui benefici dell’astinenza assoluta da ogni pratica hot possibile. Sembra infatti che l’astensione porti a un aumento della vitalità e dell’energia, ci si senta più sicuri di sé, più felici, più reattivi mentalmente e più stabili a livello emozionale, si abbia più motivazione nelle attività di ogni giorno e che si affronti la vita con grinta e motivazione. Inoltre si riescono anche a risolvere i problemi di erezione (se ci sono).

In due parole: porno e masturbazione fagocitano le relazioni che hai con gli altri quindi astenersi è la via migliore per tornare ad assaporare le tue emozioni!

Ma la No Fap non è ben accetta da tutti, molte sono le critiche:

Alcuni ricercatori hanno infatti criticato il movimento NoFap perché basato su evidenze scientifiche semplicistiche: secondo loro, il sesso non va ridotto al semplice atto di masturbarsi, perché vorrebbe dire sminuire la sessualità maschile a meri atti che soddisfano bisogni fisiologici. Non si deve pensare che la sessualità porti sulla cattiva strada.

Un post di una “fapstronauts”
“Mi ero stancata di affidarmi al porno per avere un orgasmo; nessuno dei miei partner, è mai riuscito a farmi raggiungere l’orgasmo, perché io mi ero come allenata a rispondere a degli stimoli ben precisi. Mi sono un po’ desensibilizzata”.

Cerca di capire se il fatto di vedere filmati pornografici e masturbarti porta via alla tua giornata e alle persone a te care troppo tempo? Ti allontani da loro per cercare un rifugio sicuro e protetto? Se la risposta è si, chiedi aiuto a un esperto che possa aiutarti!

Riprendi il controllo della tua vita, libero dalla dipendenza.

I nostri servizi sono adesso disponibili anche online.