Cosa sono le dipendenze?
Curare e uscire dalle dipendenze rappresenta una delle sfide più complesse della nostra società. Le dipendenze non riguardano soltanto l’uso di droghe, ma includono anche comportamenti ripetitivi e compulsivi che possono compromettere la salute fisica, mentale e le relazioni sociali. Uscire dalle dipendenze significa capire cosa sono, perché si sviluppano e come affrontarle.
Prima di capire come si può uscire dalle dipendenze definiamo il problema
La dipendenza è una condizione caratterizzata dalla perdita di controllo rispetto a una sostanza o a un comportamento nonostante le conseguenze negative che questo comporta. La tolleranza (necessità di aumentare la quantità o la frequenza) e i sintomi astinenziali sono caratteristiche dell’instaurarsi del disturbo.
Dipendenze da sostanze e dipendenze comportamentali
Esistono due grandi categorie:
- Dipendenze da sostanze: come alcol, droghe, farmaci.
- Dipendenze comportamentali: gioco d’azzardo, internet, shopping compulsivo, dipendenza affettiva.
Le dipendenze comportamentali non hanno effetti chimici diretti sul cervello come le droghe, ma attivano gli stessi circuiti di ricompensa, rendendole altrettanto pericolose.
Quali sono le fasi della dipendenza?
Le fasi non sono rigidamente strutturate, proprio perché è un problema complesso che riguarda anche caratteristiche di personalità, genetiche, ambientali e sociali. Dipendenza è un crescendo, caratterizzato anche della perdita di interesse per tutto il resto, gratificazione che nessun’altra esperienza può dare.
La fase prima della dipendenza
A volte l’inizio può essere solo la soddisfazione di una curiosità o un momento di condivisione con amici. In questa fase non si può parlare ancora di dipendenza, l’uso o il comportamento non interferiscono sullo stile di vita consueto, perché non ci sono conseguenze negative e c’è solo il piacere legato al consumo o alla realizzazione del comportamento.
La fase iniziale della dipendenza
L’assunzione diventa non solo regolare ma necessaria per non percepire quella sensazione negativa (nervoso, ecc) che in realtà, anche se non viene riconosciuta, sono i primi lievi sintomi astinenziali. Gli sembra sempre di controllare l’uso, ma non c’è più niente che faccia sentire così tanto bene la persona come l’uso e/o il comportamento.
La fase di dipendenza vera e propria
La persona si rende conto ha perso il controllo rispetto all’uso / comportamento diventato non solo indispensabile ma anche necessario per evitare sintomi astinenziali più importanti. È in questa fase che può nascere un desiderio di riprendere il controllo sull’uso ed è in questa fase che ci si rende conto di non riuscire a farlo con la sola volontà.
Perché è così difficile uscire dalle dipendenze?
Uscire da una dipendenza è difficile perché non si tratta solo di “forza di volontà”: entrano in gioco predisposizioni biologiche, esperienze di vita e dinamiche sociali che rendono il processo molto complesso.
Fattori biologici e genetici nelle dipendenze
Alcuni individui hanno una predisposizione genetica che li rende più vulnerabili allo sviluppo di dipendenze.
Influenze psicologiche e sociali nelle dipendenze
Traumi, stress, solitudine e pressione sociale sono fattori che possono spingere una persona verso l’uso di droghe o comportamenti compulsivi.
Perché si diventa dipendenti dalle sostanze?
Meccanismi della dopamina e del piacere
Le droghe alterano i livelli di funzionamento cerebrale. La dopamina è uno dei neurotrasmettitori maggiormente coinvolti nel disequilibrio provocato dalla droga / comportamento. La dopamina è collegata alla gratificazione che si ottiene dall’assunzione della sostanza.
Quanto tempo ci vuole per uscire dalle dipendenze?
Non esiste una risposta unica. Ogni percorso è diverso e dipende dal tipo di sostanza, dalla durata dell’uso, dalle condizioni psicologiche, famigliari, sociali e dal supporto ricevuto. In genere, servono mesi o anni di trattamento e riabilitazione.
Come curare e uscire dalle dipendenze
Il ruolo dei professionisti esperti per uscire delle dipendenze
Affrontare una dipendenza da soli è estremamente difficile. È fondamentale rivolgersi a medici, psicologi e terapeuti specializzati. Il primo passo è sempre quello di riconoscere di avere bisogno di aiuto.
Il ruolo della rete sociale
Oltre ai professionisti esperti della cura, i risultati di un trattamento risentono anche delle condizioni socio-relazionali e dalle situazioni famigliari della persona.
Terapie individuali e di gruppo per uscire dalle dipendenze
Le terapie combinate, che uniscono psicoterapia, supporto farmacologico, gruppi di auto-aiuto, terapie alternative (nutrizione, yoga, sport, ecc) sono quelle con i risultati più duraturi.

Il supporto dell’Istituto Europeo delle Dipendenze (Milano)
L’Istituto Europeo delle Dipendenze, con sede a Milano, è specializzato nel trattamento delle dipendenze da sostanze e comportamentali con un’esperienza decennale. Qui i pazienti trovano un percorso personalizzato, costruito sui propri bisogni, con professionisti esperti e una gamma di servizi che includono: tms, psicoterapia, terapia farmacologica, ricovero, supporto ai famigliari, test del capello e l’App Closer.
Come si comporta una persona che fa uso di droghe
Quando l’uso è diventata una dipendenza, alcuni segnali possono essere:
- Umore instabile, irritabilità o depressione
- Disinteresse verso relazioni e attività prima significative
- Cambiamenti inspiegabili nelle abitudini prima consuete (per esempio continui ritardi, assenze, ecc)
- Cambiamenti di peso
- Difficoltà lavorative e negli impegni normalmente svolti
Se vuoi approfondire leggi anche Quali sono gli atteggiamenti del cocainomane?
FAQ sulle dipendenze
1. Quali sono le droghe più comuni che creano dipendenza curate in IEuD?
Alcol, cocaina, farmaci e cannabis.
2. Le dipendenze comportamentali sono pericolose quanto quelle da sostanza?
Sì, perché possono rovinare la vita sociale, economica e psicologica.
3. Si può guarire completamente e uscire dalle dipendenze?
Sì, anche se è un percorso lungo che richiede costanza, terapie adeguate e sostegno.
4. La famiglia come può aiutare una persona dipendente?
Con comprensione, sostegno emotivo e incoraggiando il percorso terapeutico.
5. Esistono terapie innovative per il trattamento delle dipendenze?
La vera innovazione è l’approccio integrato e multidisciplinare utilizzato nella cura di una dipendenza. Oggi, infatti, si utilizzano approcci integrati che includono psicoterapia, tms, farmacoterapia, supporto alle famiglie e terapie alternative complementari.
6. Perché è difficile ammettere di avere una dipendenza?
Per vergogna, paura del giudizio o della stigmatizzazione e anche perché la difficoltà di riconoscere di avere un problema di dipendenza è parte della dipendenza stessa.
Conclusione
Le dipendenze non sono una scelta, ma una condizione che richiede supporto e trattamento. Uscirne è possibile grazie all’aiuto di professionisti esperti e centri specializzati come l’Istituto Europeo delle Dipendenze di Milano.
La redazione